Convention Aziendale 2024 all'insegna della collaborazione: "Il Cliente al Centro"
Condivisione, divertimento e riflessione sono stati i pilastri della Convention Aziendale Autorigoldi 2024 tenutasi venerdì 15 novembre presso lo Spazio Caroli 12.
Abbiamo avuto il privilegio di ascoltare gli interventi di alcuni dei nostri leader, che hanno saputo arricchire la discussione con il loro punto di vista: il nostro Direttore Commerciale Alessandro Alfonsi, il Responsabile After Sales Nicola Mazzucchi, il Responsabile Marketing Andrea Re Calegari e il nostro Amministratore Delegato Giovanni Rigoldi.
La serata è stata condotta e moderata dal giornalista e inviato de Le Iene, Matteo Viviani, che ha saputo guidare i tutti gli interventi con un mix di professionalità e simpatia, rendendo ogni momento ancora più coinvolgente.
A seguire, abbiamo organizzato un momento di gioco e interazione, con quiz che hanno coinvolto 4 nostri collaboratori, rappresentanti di diverse generazioni: Baby Boomer, Generazione X, Generazione Y e Generazione Z. Un'idea pensata per mettere in luce le differenze di pensiero e di approccio al lavoro, ma anche per riflettere su come il nostro team, pur nella diversità, possa collaborare per raggiungere un obiettivo comune: mettere il cliente al centro.
"Il Cliente al Centro" non è un concetto banale come può sembrare.
Mettere il cliente al centro significa lavorare con una visione unitaria, evolverci costantemente e costruire la clientela del futuro.
Ognuno di noi deve essere l'angelo custode del cliente, proteggendolo e assistendolo al meglio.
Il cliente è la nostra guida, il faro che deve orientare ogni nostra scelta e decisione.
In un mondo sempre più digitale, non dobbiamo dimenticare che al di là dello schermo c’è una persona, un essere umano che ha bisogno di essere ascoltato e supportato, esattamente come ciascuno di noi.
Insieme, possiamo fare la differenza. Ogni giorno, con il sorriso, passione e determinazione.
Per raggiungere il nostro obiettivo, è essenziale che tutti lavorino sempre più uniti, consapevoli che "Il totale è maggiore della somma delle sue parti".